PRANAYAMA

1. POSTURA: schiena diritta e comoda: ideale il loto o Padmasana, seduto appoggiando la schiena nella parete, seduto in una sedia, anche utilizzando un cucino che alzi un po’ il bacino. L’ atteggiamento comodo, rilassato. Concentratevi.

Il loto è molto serrato, con i talloni contro l’addome; le mani posano sulle ginocchia toccando il suolo. Il bacino e leggermente inclinato in avanti per premere il basso ventre contro i talloni. Il torace è totalmente espanso, il ventre non è gonfio, la cintura è controllata. Il mento è ritratto per facilitare Ujjayi.

Questi due punti si devono fare incieme:
2. ATTIVARE I BHANDAS: Mula Bhanda deve essere attivato durante tutta la respirazione: puraka (inspirazione) e recaka(espirazione). E il Uddiyana Bhanda durante la recaka.
3. CONTROLO DELLA CINTURA ADDOMINALE: respinge a visceri addominali all’indietro e verso l’alto durante la recaka. E durante puraka mantiene il controllo della cintura, lagiando sotto l’ombelico la cintura rimane sempre controlatta (ma non contratturata) e sopra l’ombelico essa cede un po’.